18 marzo 2013

Montichiari: tre punti che profumano di salvezza in casa del S. Georgen

Il Montichiari trasforma la trasferta più lunga del Campionato in un passo in avanti determinante verso la salvezza. In casa di Un S. Georgen praticamente obbligato a vincere dalla precaria posizione in classifica, la squadra di Mister Torresani estrae dal cilindro una prestazione davvero perfetta. Nonostante le numerose assenze, infatti, i rossoblù gestiscono con autorità la delicata partita dall’inizio alla fine, mettono in mostra ben presto il loro tasso tecnico superiore e conducono in porto senza affanno un successo che vale tre punti preziosissimi. La compagine monteclarense si presenta in Alto Adige accompagnata dall’ormai consueto “carico” di indisponibili, un fardello che gli ospiti dimenticano ben presto, assumendo le redini del match nonostante gli importanti stimoli che animano i biancorossi. Gli ospiti, però, sono ben disposti in campo e sempre lucidi e riescono ad impensierire la difesa locale già nei primi minuti con gli spunti di un tonico Fornito e di Zagari. La difesa altoatesina riesce a mantenere inviolata la propria porta, ma nulla può al 17’, quando Fornito trasforma un servizio in profondità in uno spunto che non lascia scampo ai difensori del S. Georgen e a Pasquazzo. Un gol davvero di pregevole fattura, che il S. Georgen cerca di cancellare immediatamente, ma la retroguardia monteclarense non concede spazi tanto che la rete difesa da Viola non corre mai seri pericoli. E’ anzi ancora il Montichiari a rendersi maggiormente pericoloso, dapprima con una conclusione di Lorenzi e poi con uno stacco di testa dell’avanzato Angioletti. Prima del riposo ci prova ancora Fornito, mentre l’ultimo spunto è affidato a Zagari, che si libera bene, ma non riesce ad inquadrare la porta. Nella ripresa il S. Georgen torna sul campo sintetico di Brunico con l’intento di raddrizzare la situazione, ma il Montichiari è di parere ben diverso e riprende a macinare il suo gioco, giungendo più volte vicino al raddoppio. Il 2-0 è però nell’aria ed al 16’ Zagari mostra una delle sue accelerazioni. Il talentuoso giocatore rossoblù si presenta libero davanti a Pasquazzo e lo supera con un tocco in bello stile. Ancora una volta gli altoatesini non riescono a dare concretezza alla loro voglia di reazione e la formazione allenata da Marco Torresani può così continuare a condurre il gioco. Passano solo 8’ e lo stesso Zagari firma il tris con una conclusione precisa dal limite dell’area. E’ il segnale della resa per i biancorossi, che non credono più nella possibilità di riaprire l’incontro e non trovano nuove energie neppure dalla rete di Obrist al 33’ che rappresenta solamente il classico gol della bandiera. Il Montichiari può così condurre in porto un successo a dir poco importante per la sua classifica, che ora sorride mostrando il lusinghiero bottino di 44 punti. Il sospirato traguardo della salvezza non è ancora in cassaforte, ma si fa sempre più vicino per la compagine del presidente Viola, che domenica prossima in casa con il pur ostico Alzano Cene ha l’opportunità di compiere un altro prezioso passo in avanti, cercando di staccare una volta per tutte l’insistente trenino delle pericolanti che cercano di sfuggire la roulette dei play out.          
 
S. Georgen-Montichiari 1-3
S. Georgen (4-4-2): Pasquazzo; Nale (1’ s.t. Obrist), Althuber, Brugger, Veronese; H. Mair (25’ s.t. Ziviani), Mirri, Orfanello, Rabensteiner; P. Mair, Mayr. All. Morini.
Montichiari (4-4-2): Viola; Mingardi, Andriani, Angioletti, Guglieri; Trajkovic, Catalano, Donati (32’ s.t. Giron), Zagari (41’ s.t. Bani); Fornito (29’ s.t. Coly), Lorenzi. All: Torresani.
Arbitro: Schirru di Nichelino.
Reti: 17’ p.t. Fornito; 16’ e 24’ s.t. Zagari, 33’ s.t. Obrist.
Note: spettatori 150 circa – ammoniti: Brugger, Catalano, Andriani, Angioletti, Lorenzi - angoli 5-3 per il Montichiari - recupero 1’ e 4’.