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18 febbraio 2013

E' finalmente tempo di tornare a giocare per il Montichiari

La settimana di sosta è servita per cancellare il rammarico per l’immeritata sconfitta patita in casa della capolista Pontisola (un 4-3 che ha fatto a lungo credere nell’impresa i tifosi rossoblù). Adesso, però, per il Montichiari sta per scoccare l’ora di tornare in campo e con questa ripresa l’occasione per compiere un passo in avanti determinante verso la conquista definitiva della sospirata salvezza. In effetti domenica 17 febbraio, alla ripresa della serie D, sarà ospite del “Romeo Menti” il pericolante S. Angelo per una sfida che la squadra allenata da Marco Torresani deve cercare in tutti i modi di vincere. Infatti, pur dovendo fare ancora una volta i conti con numerose assenze (tra infortuni e squalifiche il Mister è costretto a puntare su uno schieramento del tutto inedito ed all'insegna dei giovani), la formazione monteclarense è chiamata a tornare ad assaporare il dolce aroma della vittoria, un risultato che “offrirebbe” ai giocatori del presidente Maurizio Viola un doppio regalo, visto che avvicinerebbe da una parte il traguardo della salvezza, mentre dall’altra spingerebbe all’indietro una rivale nella lotta sempre accesa per evitare la retrocessione. Un duplice, prezioso beneficio che i rossoblù devono inseguire con tutta la grinta e la determinazione a loro disposizione, con quella stessa voglia di lottare e non mollare mai che ha consentito al Montichiari di cancellare un doppio svantaggio in casa del Pontisola nell’ultimo incontro disputato. I rossoneri lodigiani sono intenzionati a scendere in campo con lo spirito di chi si gioca un’intera stagione, ma l’undici monteclarense può contare con convinzione su un miglior tasso tecnico e sul significativo stimolo di dimostrare una volta per tutte il proprio valore (anche davanti ai propri tifosi). Elementi da trasformare in colonne vincenti grazie all’intenso lavoro di rifinitura, necessario per farsi trovare al top per questo duello che può valere davvero tutto un Campionato su entrambi i fronti.