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28 novembre 2013

Montichiari: col Fidenza è d'obbligo la... ripartenza


Il Montichiari è chiamato ad aprire un mese di particolare importanza come dicembre con il piede giusto. L’obiettivo da raggiungere con tutte le forze a disposizione nella gara interna con il Fidenza è chiaramente la vittoria. Un successo che deve centrare un doppio traguardo, portando tre punti preziosissimi per la classifica della squadra allenata da Claudio Ottoni da una parte e mettendo in mostra un gioco convincente e brillante dall’altra. Certo, come lascia intuire la classifica, gli emiliani non si apprestano certo a venire al Menti con l’intento di lasciare facilmente via libera alla compagine monteclarense o di accontentarsi del ruolo di vittima sacrificale. Al contrario, i bianconeri puntano a sfruttare al massimo l’occasione loro proposta da questa quattordicesima giornata di andata per spiccare un deciso balzo in avanti, approfittando, magari, delle particolari difficoltà che presumibilmente incontrerà una squadra costretta a fare risultato e obbligata a non sbagliare come il Montichiari. Situazioni innegabili, che, però, non possono e non devono condizionare la prestazione dei rossoblù che devono ritrovare una volta per tutte la necessaria convinzione nei loro mezzi. L’undici del presidente Maurizio Viola, in effetti, vale sicuramente più dell’attuale posizione in classifica e dovrà dimostrarlo proprio con il Fidenza, senza incappare in altre battute a vuoto che potrebbero mettere troppo in salita la strada verso la salvezza per Ragnoli e compagni. Come è stato ribadito durante la settimana durante l’intenso lavoro portato avanti da Mister Ottoni e dai suoi giocatori, questo giovane Montichiari ha bisogna senza perdere altro tempo di trovare la continuità. Le potenzialità per far bene, come ha confermato pure il match di domenica scorsa ad Abano nonostante la sconfitta finale, ci sono. La formazione rossoblù ha già fatto vedere in diverse circostanze di poter giocare a testa alta anche con la rivale più blasonata. Quelli che purtroppo fanno la differenza sono gli episodi, semplici giocate isolate oppure errori improvvisi che finiscono per cancellare tutto quello di buono che il Montichiari è riuscito a fare nell’arco dei 90’. Vere e proprie amnesie che non devono assolutamente ripetersi con il Fidenza, un incontro che deve vedere all’opera un Montichiari convinto, concentrato e costante nel rendimento. Tre “c” che rappresentano senza dubbio la chiave giusta per la compagine rossoblù per conquistare i tre punti che possono cambiare la storia di dicembre per la squadra monteclarense.