23 aprile 2013

Gli stimoli fanno la differenza tra Pro Sesto e Montichiari

Tra Pro Sesto e Montichiari la differenza la fanno gli stimoli. Così, nel confronto tra i milanesi, caricati per inseguire i tre punti della salvezza virtuale, ed i rossoblù, ormai fuori da ogni gioco (sia verso l’alto che verso il basso), sono proprio i primi a spuntarla con un gol per tempo di una partita che certo non vede all’opera il miglior Montichiari della stagione. La formazione allenata da Marco Torresani, complici alcune assenze di indubbio rilievo (comprese quelle di Andriani e Martinelli per squalifica), si presenta al via con uno schieramento piuttosto inedito, nel quale si cerca di offrire spazio in particolar modo a quei giocatori che ne hanno trovato meno nel corso di questo Campionato. Una buona opportunità per diversi elementi, anche se, a dire il vero, l’incontro dura davvero poco. Bastano infatti solo 8’ ai locali per trovare il vantaggio che, in pratica, decide il match spingendolo nella direzione voluta dai biancazzurri. Le due contendenti sono ancora in fase di studio quando la Pro Sesto decide di affondare il primo colpo e una profonda manovra riesce a sorprendere la retroguardia monteclarense, lanciando Valtulina a tu per tu con Luczensky per un immediato vantaggio che rinvigorisce ulteriormente i padroni di casa e spegne sul nascere i piani degli ospiti. La formazione del presidente Viola, infatti, cerca di abbozzare la giusta reazione, ma i biancazzurri chiudono con grande attenzione tutti i varchi e proteggono con determinazione costante la rete difesa da Bonassi. Nonostante il grande movimento di Fornito e Lorenzi, così, la squadra di Mister Torresani non riesce a creare le necessarie premesse per risalire la corrente e prima del riposo il taccuino registra soltanto i tentativi degli stessi due attaccanti monteclarensi e dell’avanzato Angioletti, ma il punteggio non muta e la Pro Sesto può gestire senza troppi affanni il prezioso vantaggio. L’allenatore rossoblù cerca di mescolare le carte sin dall’inizio della ripresa, ma nonostante le forze fresche (Zagari e Pagani in campo dal 1’), il copione della partita non cambia più di tanto. I milanesi dedicano le loro energie a proteggere il limitato vantaggio, mentre il Montichiari, pur cercando di fare gioco, non riesce a dare concretezza ed incisività ai suoi fraseggi. L’incontro prosegue su questa falsariga senza registrare ulteriori novità sino al finale, quando gli ospiti cercano di aumentare la propria pressione nel tentativo di acciuffare il pareggio in extremis. Così facendo, però, offrono lo spazio per alcune veloci ripartenze dei biancazzurri ed al 42’ matura così la rete di Manucci che sancisce la vittoria-salvezza della Pro Sesto e da il via alla festa dei locali, mentre chiama il Montichiari ad un pronto riscatto domenica 28 nell’ultima gara casalinga della stagione contro il Trento per poter cos’ salutare il proprio pubblico con il sorriso.     
 
Pro Sesto-Montichiari 2-0
Pro Sesto (4-3-1-2): Bonassi; Caovilla, Alessandro Cortinovis, Baresi, Manucci; Laribi, Napolitano, Amelotti (28´st Kate); Battaglino; Valtulina (21´ st Roberto Cortinovis), Bertasio (17´ st Prencipe). A disposizione: Houehou, Sane, Castelnuovo, Moretti. All. Di Gioia.
Montichiari (5-3-2): Luczensky; Mingardi, Coly, Catalano, Angioletti, Guglieri; Alberti, Donati (1´ st Zagari), Bani (1´ st Pagani); Lorenzi, Fornito (17´ st Bosio). A disposizione: Viola, Gavezzoli, Trajkovic, Giron. All. Torresani.
Arbitro: Miele di Torino.
Reti: 8´ pt Valtulina; 42´ pt Manucci.
Note: recupero: 1’ e 3’ - ammoniti: Laribi - angoli 5-4 per la Pro Sesto – spettatori: 500 circa.