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18 febbraio 2013

Il settore giovanile, fiore all'occhiello del nuovo progetto del Montichiari


All’interno del progetto che sta guidando questo ciclo completamente nuovo del calcio a Montichiari c’è un elemento che rappresenta un punto di riferimento di particolare rilievo. Si tratta del settore giovanile che nelle intenzioni della società guidata dal presidente Maurizio Viola può e deve costituire la solida base di un edificio che si vuole riempire di significative ambizioni: “L’importanza che abbiamo voluto dare sin dall’inizio di questa stagione al vivaio – spiega lo stesso massimo dirigente rossoblù - si fonda su ragioni ben precise. Da una parte c’è la convinzione che, oggi più che mai e viste anche e soprattutto le condizioni economiche che caratterizzano questi anni, i giovani rappresentano non solo il futuro delle nostre società, ma anche l’ingrediente che può consentire di andare avanti anche a quelle realtà più o meno piccole che non possono contare su capitali particolarmente sostanziosi (che ormai ai giorni nostri sono diventati una vera e propria rarità). Nello stesso tempo il fatto di avere a disposizione una struttura all’avanguardia come il Centro Sportivo Montichiarello ci ha trasmesso la convinzione di poter costruire qualcosa di importante e di poter realizzare un lavoro in grado non solo di trasmettere la migliore formazione sportiva ai nostri ragazzi, ma capace di dedicare un occhio di riguardo pure all’aspetto educativo e formativo. La volontà di non sciupare una simile opportunità ci ha così spinto a rivolgere uno sforzo particolare verso il nostro settore giovanile, mettendo a disposizione dei nostri giovani tesserati strutture importanti, tecnici preparati ed un’organizzazione di livello elevato. Siamo sicuri che attraverso questa strada si può arrivare a preparare qualcosa di importante per il futuro della nostra squadra e lanciare nello stesso tempo qualche valido virgulto verso il calcio che conta”. Ecco spiegate, dunque, le attenzioni che il Montichiari sta dedicando al suo settore giovanile sin dall’inizio di questa avventura stagionale, una cura particolare che trova il suo esempio più concreto nella scelta di mettere alla guida di questo complesso meccanismo due responsabili affidabili e capaci come Franco Lui e Luciano Daeder. Sono loro che stanno portando avanti l’impegnativa sfida di costruire qualcosa di importante partendo dal rinnovato settore giovanile monteclarense e dalla volontà di mettere come fondamento di tutto l’ambizioso progetto “colonne” affidabili come la qualità, la professionalità, la competenza e l’organizzazione. Un vero e proprio poker vincente che, al di là di quelli che saranno i risultati concreti che accompagneranno le diverse formazioni del vivaio rossoblù al termine di questa stagione, è davvero la strada giusta per riuscire a raggiungere l’ambizioso traguardo di un futuro da protagonisti dentro e fuori dal campo.